Perchè il Battesimo?

Il Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana: significa riconoscersi liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio. È l’ingresso ufficiale nella grande famiglia della Chiesa – corpo di Cristo, il primo “Sì” all’amicizia con Gesù!

Si tratta quindi sempre di un dono – ecco perché ha senso la pratica del Battesimo fatto ai bambini ancora piccoli – ma richiede anche un percorso di consapevolezza della fede da condividere, prima o dopo, con la comunità dei credenti. Fondamentale è quindi il ruolo della famiglia o dei testimoni, madrine e padrini, affinché l’appartenenza alla vita del Cristo Crocefisso e Risorto prenda forma nell’esistenza di chi l’ha incontrato per la prima volta nel segno dell’immersione nell’acqua al fonte battesimale.

Per mezzo del battesimo siamo resi conformi a Cristo: « Infatti noi tutti « fummo battezzati in un solo Spirito per costituire un solo corpo » (1 Cor 12,13)

vaticano ii, lumen gentium n°7

I segni del Battesimo

Il rito del Battesimo esprime in sintesi tutto il cammino della vita cristiana e la fede dei discepoli di Gesù. Tutto comincia dal pronunciare il nome di chi verrà battezzato riconoscendone l’unicità e il valore, suggerendo che quella storia è scritta nel libro della vita di cui Dio è autore.

• L’acqua: è segno di vita e di purificazione. Soprattutto l’immersione nell’acqua del Battesimo esprime l’abbandono della vita segnata dal peccato e la rinascita a vita nuova. È un segno pasquale che unisce il battezzato con il Cristo.
• L’olio: è un segno di consacrazione. Nel rito del Battesimo si trovano due unzioni, quella con l’olio dei catecumeni che sancisce l’inizio di un percorso di conversione e quella con l’olio del crisma che esprime un’amicizia definitiva e intima.
• La luce: dal cero pasquale si attinge la luce e la si porta con sè. La luce di Cristo è entrata nella storia di una persona e con il suo splendore rompe le tenebre del male e della morte. È la fiamma della fede che illumina la vita del nuovo credente e che va mantenuta accesa.
• La veste bianca: è l’abito di Cristo indossato dal credente. Esprime dignità e purezza. Un segno identificativo da interpretare nella quotidianità e una testimonianza da offrire al mondo.

Per il Battesimo degli adulti

ll percorso del catecumenato di snoda in due anni e prevede l’accompagnamento da parte della comunità parrocchiale e dal servizio di Primo Annuncio della Diocesi di Bergamo. È bene prendere contatti con il parroco per presentare la propria richiesta e successivamente fare riverimento all’ufficio diocesano scrivendo a primoannuncio@curia.bergamo.it

Diventare cristiano richiede,
fin dal tempo degli Apostoli,
un cammino e una iniziazione con diverse tappe.
Questo itinerario può essere percorso rapidamente o lentamente. Dovrà in ogni caso comportare alcuni elementi essenziali: l’annunzio della Parola, l’accoglienza del Vangelo che provoca una conversione, la professione di fede, il Battesimo, l’effusione dello Spirito Santo, l’accesso alla Comunione eucaristica.

catechismo della chiesa cattolica n° 1229

Per il Battesimo dei Bambini

La celebrazione del battesimo dei bambini presso la parrocchia del Villaggio degli Sposi è programmata normalmente la prima domenica di ogni mese e comunque secondo il calendario che viene stilato per ogni anno pastorale. Così facendo si custodisce il carattere comunitario del Battesimo. Alternativamente viene celebrato al mattino durante la Messa domenicale delle ore 10.30 o al pomeriggio della domenica alle ore 16.00.

Per richiedere il Battesimo del proprio figlio o figlia neonato si fa riferimento alla segreteria della Parrocchia. In seguito ogni famiglia verrà ricontattata per un momento di conoscenza e di confronto con il parroco e poi si fisserà un incontro formativo per conoscere più a fondo il significato del Sacramento e il valore dei segni con i quali si realizza, se possibile condiviso con le altre famiglie coinvolte nella stessa celebrazione.

Per bambini e bambini in età più avanzata e quindi già inseribili nei percorsi della catechesi dell’iniziazione cristiana si individua un itinerario personalizzato che può coinvolgere anche il gruppo dei coetanei e i catechisti. In questo caso, il momento ideale per pianificare il percorso è il periodo di avvio della catechesi (settembre – ottobre).

Padrini e madrine

Ogni famiglia identifica un padrino o una madrina che rappresenta la comunità cristiana che si affinca al cammino di fede di chi sta crescendo nell’incontro con Gesù e nell’esperienza della vita vissuta alla luce del suo Vangelo. Non deve essere necessariamente un partente, non può essere il genitore.

Deve essere un credente la cui testimonianza può risultare coerente ed efficace per il bambino o la bambina di cui seguirà il percorso di maturazione.