Cristiani nella storia 2025/26: carità arte e storia

La proposta culturale della Parrocchia
Il gruppo dei Cristiani nella Storia, sempre accompagnati dalle guide don Goffredo e Claudio, propone un itinerario appassionante di 7 tappe che ci porterà a scoprire aspetti artistici e culturali che indagano il passato e la modernità.
Perchè questo percorso
In un mondo ferito come il nostro, l’arte non è un lusso o una fuga dalla storia, ma una necessità dello spirito, diceva papa Francesco, e deve interrogare i cristiani. Per questo, l’itinerario spazia un po’ in tutti i campi.
Le proposte di quest’anno
Partiamo dal passato: visiteremo la Biblioteca del Seminario per concludere il ciclo iniziato l’anno scorso e terminare così la conoscenza del libro con un approccio storico di questo mezzo rivoluzionario.
Si continua poi con il nuovo Museo Diocesano di Bergamo, recentemente inaugurato, che non è una semplice collezione ma un percorso di fede e arte che va dal ‘300 ad oggi.
La nostra scoperta continuerà con la visita all’Accademia Tadini di Lovere dove incontreremo una preziosa testimonianza della cultura neoclassicista in Italia, che sarà approfondita poi grazie alla visita alla Gipsoteca di Possagno in provincia di Treviso che contiene i modelli originali in gesso delle opere del Canova.
Visiteremo Il Santuario della Congregazione delle Suore di Carità di Lovere che con mosaici e simboli celebrano le due sante, Capitanio e Gerosa, in un monumento di alta tecnologia ingegneristica del ‘900.
Verso la modernità, Villa Necchi a Milano, bene del FAI, fu concepita con soluzioni tecnologiche d’avanguardia per l’epoca e materiali pregiati, secondo lo stile architettonico nascente del razionalismo italiano sviluppatosi negli anni Venti e Trenta del XX secolo.
Il labirinto di Arnaldo Pomodoro a Milano sarà un’esperienza imperdibile: è un’opera monumentale contemporanea, che più che un dedalo è un viaggio spazio-temporale nei meandri dell’arte e della storia.
L’immersione nella modernità continuerà con la visita al Memoriale Brion di Carlo Scarpa, patrimonio FAI; si tratta di un complesso monumentale funebre del modernismo e simbolo della celebrazione dell’amore tra due coniugi. Un luogo che ispira pace e armonia e una meditazione sulla vita e sulla morte.
C’è ancora spazio per l’arte delle chiese moderne di Bergamo degli anni ’60 e ’70; opere di architetti bergamaschi come Pizzigoni, Sonzogni e Angelini.
Infine conosceremo l’Associazione QIQAJON nata nel 2004 con l’obiettivo di dare vita ad un luogo di accoglienza per bambini e famiglie in difficoltà. Il loro motto? Ci prendiamo cura dei piccoli affinché diventino GRANDI. Saremo ospitati nella loro struttura per cena e visiteremo il quartiere della comunità cinese.

Tutte le date
- 06/11/2025 NUOVO MUSEO DIOCESANO, Battistero e Aula Picta in Curia.
- 06/12/2025 MUSEO LUIGI ROVATI Milano – Dialogo tra arte etrusca e moderna
- 15/01/26 CHIESE ANNI ’60 E ’70 DI BERGAMO: Monterosso, via Crescenzi, Sacro Cuore
- 05/02/26 BIBLIOTECA DEL SEMINARIO: la storia del libro.
- 28/03/26 LABIRINTO POMODORO Milano e visita all’Associazione QIQAJON e del quartiere cinese con pranzo
- 16/04/26 LOVERE: Accademia Tadini e Santuario Sante Capitanio e Gerosa
- 16/05/26 Possagno: GIPSOTECA con opere del Canova, Tomba Brion di Carlo Scarpa e Rocca PISANI
- È prevista una serata in preparazione del viaggio in Veneto: lunedì 11/05/26 alle 20.45 in oratorio con Claudio Rota.
