Dal 2019 il gruppo promuove la custodia della casa comune, ispirandosi all’Enciclica di Papa Francesco e incoraggiando una conversione ecologica integrale.

è un gruppo che, a partire dalla sollecitazione dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, dalla propria sensibilità personale, dal richiamo della coscienza di fronte alle sfide locali e globali, si interroga, approfondisce, tiene viva l’attenzione sulla custodia della casa comune, alimentando una conversione ecologica integrale e provando a trasmetterla.

Nel 2019 nasceva il Gruppo Laudato si’ della parrocchia di san Giuseppe. Alcuni parrocchiani con una particolare sensibilità nell’ambito ecologico si sono ritrovati per approfondire e far conoscere il messaggio dell’Enciclica sulla cura della Casa Comune all’interno della nostra comunità.

Inizialmente il gruppo si riuniva per leggere l’enciclica e condividere impressioni e prospettive suscitate, successivamente si iniziò a pensare dei possibili eventi divulgativi per diffondere la sensibilità alla crisi ecologica.

Nei diversi anni sono stati organizzati diversi eventi, spesso con la partecipazione di esperti, ogni volta con un taglio e sottolineature diversi, da quelle più scientifiche a quelle sociali, nonché quelle di ricerca del messaggio di cura del Creato che scaturisce dalla Bibbia, sempre con l’attenzione a calarle nella realtà concreta del nostro vivere quotidiano e del nostro territorio, anche attraverso uscite a piedi o in bicicletta, cercando sempre di suscitare delle idee e attuazioni concrete.

I giovani esigono da noi un cambiamento. Essi si domandano com’è possibile che si pretenda di costruire un futuro migliore senza pensare alla crisi ambientale e alle sofferenze degli esclusi.

Papa francesco – Enclicica laudato sì

Il gruppo cerca di assumere l’enciclica come una sorta di regola di vita, che possa alimentare una conversione primariamente nello stile di vita dei partecipanti, quasi un pungolo che porti a fare scelte coraggiose di cambiamento. Questo nella consapevolezza che la conversione ecologica è in meglio e per il bene di tutti, pur richiedendo lo sforzo di un cambiamento culturale, che porti ad un cambiamento di paradigma economico-produttivo. È necessaria la maturazione di una lettura della complessità, di una ricomprensione dell’uomo come parte dell’articolato sistema naturale da cui dipende, pur nella sua originalità di creatura custode, capace di lettura degli accadimenti, di indagine scientifica, di visione della realtà attraverso il passare del tempo, ma pur sempre creatura. La Bibbia e la spiritualità cristiana ci illuminano in questo ed è tempo di scoprire questo tesoro utile nelle mani dei discepoli di Gesù per leggere i segni dei tempi e rispondere alle sfide che abbiamo davanti.